(Teleborsa) - Super dollaro e volatilità dei mercati finanziari colpiscono ancora una volta i conti di Tiffany.

La rinomata catena di gioielleria ha chiuso il quarto trimestre con un utile pari a 163,2 milioni di dollari, ovvero 1,28 dollari per azione, in calo rispetto ai 196,2 milioni (1,51 dollari per azione) registrato nell'anno precedente. Escludendo le voci straordinarie, l'utile adjusted è stato pari a 1,46 dollari per azione ed ha superato le stime di consensus fissate a 1,40 dollari per azione.

Delude anche il fatturato, sceso del 5,6% a 1,21 miliardi di dollari, tuttavia centrando le attese del mercato.

Quanto all'outlook non lascia ben sperare. Tiffany, stima per il trimestre in corso un EPS in frenata del 15-20% e del 5-10% nel trimestre successivo.

Al di là dei conti e delle previsioni, il mercato ha deciso di premiare il titolo Tiffany che balza di oltre 2 punti percentuali.