(Teleborsa) - In Brasile, paese in piena crisi finanziaria, il quarto maggiore gruppo di tlc, Oi, ha fatto richiesta di procedura fallimentare.

Con un indebitamento da 65,4 miliardi di real brasiliani, il gigante sudamericano non riesce a raggiungere un accordo con i suoi creditori. Un forte segnale delle gravi difficoltà economiche che continuano ad affliggere il paese carioca.

Il gruppo di telecomunicazioni ha chiesto il concordato preventivo al Tribunale di Rio de Janeiro dopo aver fallito le negoziazioni con le banche ed i creditori per ristrutturare il suo debito, pari a circa 17 miliardi di euro.