(Teleborsa) - Tutto da rifare in Austria. La Corte costituzionale austriaca ha accolto il ricorso presentato dall'Fpoe che aveva denunciato irregolarità nello spoglio in alcuni seggi.

Le elezioni di maggio avevano decretato la vittoria dell'ecologista Alexander Van der Bellen. Un risultato raggiunto sul filo di lana, al ballottaggio contro il rivale ultranazionalista Van Norbert Hofer che guida l'estrema destra, considerato il "volto buono" dei populisti, ma in materia di migranti, è visto come un sostenitore della linea dura.

Decisivi furono i voti per corrispondenza, che cambiarono il risultato finale. Prima dello spoglio la destra xenofoba era in vantaggio con il 51,93% dei voti contro il 48,07% dei verdi.

Il nuovo voto è atteso il prossimo autunno.