"Il Governo - ha detto il Ministro - è pronto a valutare positivamente un'eventuale richiesta di uso delle basi e dello spazio aereo, se fosse funzionale a una più rapida e efficace conclusione dell'operazione in corso" contro l'ISIS in Libia.
La Pinotti ha anche ricordato che l'Italia è sin dall'inizio fra i paesi sostenitori convinti della lotta anti-ISIS e che la decisione di mettere a disposizione le sue basi, risponde all'appello lanciato dal Presidente libico Serraj a non "lasciare i giovani libici combattere da soli questo nemico".
L'Italia, ha aggiunto - "mantiene aperta una linea di dialogo diretta e assidua sia con la controparte libica sia con gli alleati americani, per verificare lo sviluppo dell'operazione e le eventuali esigenze di supporto indiretto".