(Teleborsa) - Giornata da dimenticare per il gruppo bancario italiano, che è in forte flessione, mostrando una perdita del 2,10% sui valori precedenti.

Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di UBI rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Il quadro di medio periodo della banca nata dalla fusione di Banche Popolari Unite e Banca Lombarda ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 2,391 Euro. Primo supporto individuato a 2,291. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 2,491.

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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)