(Teleborsa) - Lo scandalo Dieselgate non spaventa Volkswagen, che si rafforza nel mercato nordamericano, rilevando una quota di minoranza del 16,6% in Navistar International, società specializzata nel settore dei camion.

Volkswagen pagherà 256 milioni di dollari, pari a 15,76 dollari per azione Navistar, riveniente da un aumento di capitale riservato, offrendo un premio del 12% rispetto al prezzo di chiusura della seduta di venerdì scorso.

L'operazione consentirà a Navistar di risparmiare 200 milioni di dollari in 5 anni e di sfruttare le sinergie per recuperare sul mercato domestico, dove continua a perdere quote di mercato.

L'accordo sottoscritto prevede anche che Volkswagen si riservi di nominare due rappresentanti nel Board di Navistar, da scegliere all'interno della sua divisione Truck & Bus che comprende MAN, Scania e Volkswagen Caminhoes e Onibus.

Forte della proposta, il titolo Navistar che è quotato al Nyse balza sul mercato americano del 55%a 21,77 dollari, oltrepassando largamente il prezzo dell'offerta.