(Teleborsa) - Il petrolio si conferma sostenuto, pur con qualche presa di beneficio, con il Brent che viaggia in area 50 dollari, complice la decisione di contingentare la produzione assunta dall'OPEC la scorsa settimana.

In realtà, sul mercato stanno emergendo dubbi sull'efficacia di questa decisione, che limerà appena una produzione sovrabbondante. Inoltre, la risalita dei prezzi rischia di innescare nuovamente un aumento della nuova produzione derivante dallo shale in USA, che è meno competitiva sotto il profilo dei costi e reagisce ad aumenti dei prezzi in modo molto flessibile.

Il light crude sul mercato elettronico del Nymex viaggia a 47,98 dollari (-0,52%), in prossimità dei massimi ragigunti la scorsa settimana, mentre il Brent all'IPE di Londra cede lo 0,28% a 50,06 dollari.