(Teleborsa) - "Orizzonte 2020"(Programma quadro comunitario da realizzarsi attraverso l’utilizzo delle risorse del Programma operativo nazionale "Imprese e competitività" 2014 – 2020) riscuote un grande successo.
Al termine del primo giorno utile che è scaduto il 18 ottobre alle 19:00 risultano presentate oltre 500 domande al Fondo per la crescita sostenibile a favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici.
Lo rivela il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che spiega come il fabbisogno delle domande sia ben superiore alle risorse disponibili, pari a 150 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). Questo a dimostrazione dell'apprezzamento da parte delle imprese per le particolari misure, agevolative e procedurali, appositamente studiate per finanziare i progetti di ricerca e innovazione nel Mezzogiorno.
Il MISE spiega che ora verrà "avviata l'attività istruttoria, che consentirà di selezionare i progetti di ricerca e sviluppo maggiormente promettenti in termini di innovazione di prodotto o processo. Progetti che potranno consentire alle imprese proponenti di conquistare posizioni competitive di maggiore rilievo anche attraverso l’industrializzazione dei relativi risultati".
Orizzonte 2020, presentate oltre 500 domande in poche ore
Lo rivela il MISE che spiega come al termine del primo giorno utile (scaduto il 18 ottobre alle 19:00) risultano presentate oltre 500 domande al Fondo per la crescita sostenibile a favore di progetti di ricerca e sviluppo in ambiti tecnologici
19 ottobre 2016 - 07.58