(Teleborsa) - Per il secondo anno consecutivo Exor si conferma il primo gruppo industriale italiano scalzando via l'ENI che per 11 anni (2003-2013) era in pole position.

E' quanto emerge dal rapporto dell'Area Studi di Mediobanca sulle principali società italiane. In seconda posizione è Enel seguita da ENI che paga la contrazione del prezzo del greggio.

Il GSE (società pubblica che svolge attività di compravendita di energia elettrica) è quarto davanti a Telecom Italia (quinta). Leonardo-Finmeccanica si conferma in sesta posizione, tallonata da Saipem, Edizione, la holding della famiglia Benetton, Edison e Esso Italiana.