(Teleborsa) - La tradizione italiana della Befana resiste anche alle spinte della globalizzazione, che in questi ultimi anni hanno portato in primo piano Babbo Natale, in luogo dell'Epifania, ed Halloween al posto dell'italico Carnevale. La calza batte ancora i giocattoli, mantenendo il trend degli anni scorsi.

Secondo una stima di Confesercenti, quest’anno ad acquistare la tipica calza con i dolci sono stati circa 16,8 milioni di italiani, un numero in crescita (800 mila persone in più) rispetto allo scorso anno. C'è però anche un dato negativo: diminuisce la spesa media a 58 euro in media a persona, il 9% in meno del 2016.

Complessivamente il giro d’affari dovrebbe assestarsi sui 980 milioni di euro, circa 45 milioni in meno rispetto allo scorso anno.

Celebrerà in qualche modo l’Epifania il 60% degli italiani. E se il 38% (36% lo scorso anno) lo farà regalando dolci ai bambini, cresce anche la quota di chi festeggerà regalando ai più piccoli un giocattolo (11% dal 9% dello scorso anno), mentre diminuisce leggermente (dal 12% all'11%) la percentuale di italiani che si orienterà su un’altra tipologia di dono. Stesso andamento per chi non ha figli o nipoti cui fare un regalo, che passa dal 14% al 13%. Calo più marcato, invece, per la quota di chi non farà regali (27%, rispetto al 29% dello scorso anno).