(Teleborsa) - Nel mese di dicembre 2016, l’Autorità Antitrust ha chiuso 3 nuovi procedimenti avviati nel luglio 2016 nei confronti di Iren Mercato (PS6259), Estra Energie ed Estra Elettricità (PS10114), ENEGAN (PS10138) sulle modalità di offerta e conclusione dei contratti a distanza di energia elettrica e gas naturale nel mercato libero, attraverso la rete degli agenti porta-a-porta e attraverso il canale telefonico (c.d. teleselling).

Nel complesso sono state irrogate sanzioni per oltre 1,6 milioni di euro.

Durante i procedimenti istruttori, l’AEEGSI ha reso un articolato parere, nell’ambito della collaborazione prevista dal Protocollo di Intesa tra le due Autorità. Inoltre, le ispezioni presso le imprese si sono avvalse della collaborazione del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

L’Autorità ha accertato che "i quattro professionisti hanno adottato procedure di contrattualizzazione che sfruttavano il contesto di razionalità limitata e asimmetria informativa dei consumatori – dovuto anche alla complessità intrinseca delle offerte commerciali di energia elettrica e gas naturale nel mercato libero –, permettendo la conclusione di contratti e l’attivazione di forniture non richieste di elettricità e/o gas".

Sia Iren Mercato che le società del gruppo Estra non richiederanno più il pagamento delle forniture non richieste. Enegan ha invece introdotto un più adeguato sistema di sanzione dei comportamenti scorretti degli agenti e interrotto l'acquisizione nel canale teleselling. L'Autorità ha "tenuto conto dell'atteggiamento collaborativo dei professionisti riducendo le sanzioni in misura proporzionale alla rilevanza e al grado di effettiva implementazione delle misure proposte".