(Teleborsa) - Rinviato l'esame del dl banche in Aula a Palazzo Madama. Il vaglio del decreto in programma per oggi pomeriggio slitta a domani 8 febbraio. A riferirlo il Presidente della commissione finanze del Senato, Mauro Maria Marino (PD) che ha spiegato che la commissione concluderà oggi l'esame del provvedimento votando il mandato al relatore a riferire in Aula.

Ieri, durante l'esame il decreto non ha trovato coesione su tutti i punti, mentre sono stati approvati due emendamenti (uno proposto dal PD e l'altro dal Movimento 5 Stelle) che prevedono che fino al 31 maggio, i risparmiatori possano chiedere il rimborso forfettario alle quattro good banks, le banche salvate un anno fa e messe in vendita dal Governo.

Si amplia anche il numero di persone che possono richiedere i rimborsi (potranno fare domanda per i rimborsi anche il convivente more uxorio e i parenti entro il secondo grado, oltre al coniuge ed i parenti di primo grado). Passa anche la modifica che prevede che "il servizio di assistenza agli investitori nella compilazione e nella presentazione dell'istanza di erogazione dell'indennizzo forfettario sarà gratuito" senza nessun onere da versare alle banche che "non possono richiedere, all'investitore che faccia domanda di presentazione dell'istanza, il pagamento o l'addebito di oneri o commissioni, sotto qualsiasi forma".