(Teleborsa) - I prezzi del petrolio si muovono con debolezza perdendo qualche posizione, pur mantenendosi sopra la soglia dei 50 dollari al barile.

A fare da assist alle quotazioni di greggio, sono le parole di ottimismo espresse, questo fine settimana, dal segretario generale dell'OPEC, Mohammed Barkindo secondo il quale "il mercato si sta già ribilanciando".

Il greggio WTI del Texas scambia a 50,65 dollari con un lieve aumento dello 0,10% mentre il Brent quota 53,82 (+0,06%).

Le quotazioni di oro nero, tuttavia, faticano a consolidare i rialzi, dopo i dati sull'aumento della produzione americana.

Gli investitori guardano anche all'Arabia Saudita e al Kuwait che hanno manifestato la volontà di ridurre ancora la l'output di greggio, nel corso del 2017.