(Teleborsa) - Sotto pressione i titoli petroliferi di Piazza Affari a dispetto della risalita del greggio che trae beneficio dall'apertura dei paesi produttori di petrolio di tagliare ulteriormente la produzione per bilanciare il mercato.

Tra i player del settore, ENI guadagna appena lo 0,14% mentre la controllata Saipem sta cedendo oltre due punti percentuali. Giù anche Tenaris che arretra dell'1,64%.

Al Nymex, il future sul Light crude segna un rialzo dell'1,27% a 51,08 dollari, mentre il Brent sale a Londra dello 0,43% a 53,68 dollari al barile.