(Teleborsa) - Si riduce il surplus della bilancia commerciale della Svizzera che si porta a 1,97 miliardi di franchi rispetto all'attivo di 3,04 miliardi registrato a marzo. Quest'ultimo dato è stato rivisto al ribasso dal precedente che mostrava 3,10 miliardi.

Si tratta della crescita più debole da due anni a questa parte, dovuto soprattutto alle sofferenze dei settori chimico e farmaceutico.

Scendono oltre le esportazioni che registrano una flessione del 2,5% rispetto al mese prima mentre le importazioni sono salite del 2,6%. Nel dettaglio, l'export di orologi svizzeri ha registrato una diminuzione del 5,7% a 1,53 miliardi di franchi.