(Teleborsa) - L'attività delle fabbriche cinesi registra una brusca contrazione, nel mese di maggio, scivolando sotto la soglia dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e espansione.
Secondo quanto rilevato dall'istituto Caixin, rispetto alla lettura ufficiale, l'indice PMI che misura l'attività manifatturiera, è sceso 49,6 punti dai 50,3 di aprile, quando si attestò al livello più basso di crescita degli ultimi sette mesi.
Il PMI (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende per testare le opinioni sull’andamento del comparto.
Cina, la manifattura torna in zona contrazione
L'indice PMI Caixin) scivola sotto la soglia dei 50 punti a maggio
01 giugno 2017 - 08.31