(Teleborsa) - La riforma fiscale avviata a gennaio del 2016 e il miglioramento della spesa dei consumatori favoriranno una più robusta crescita economica in Austria.

Lo afferma la Banca Centrale austriaca nell'outlook economico di giugno.

L'Istituto centrale prevede ora una crescita del PIL del 2,2% nel 2017 e dell'1,7% nel 2018. Nel rapporto di dicembre il prodotto interno lordo era indicato invece in crescita rispettivamente dell'1,5% e dell'1,5%.

"Per la prima volta dal 2013 l'economia austriaca sarà più forte di quella dell'Area Euro", ha commentato il Governatore Ewald Nowotny.

Oggi anche la Banque de France ha migliorato le stime sull'economia francese, mentre ieri è stata la Banca Centrale Europea ad alzare l'asticella del PIL dell'Eurozona.