(Teleborsa) - Deutsche Bank avrebbe raggiunto un accordo con le autorità statunitensi in relazione alla vicenda legata alla manipolazione del tasso Euribor il tasso interbancario europeo e i prezzi dei derivati a esso connessi nel periodo compreso fra il giugno 2005 e il marzo 2011.


Lo riportano rumors di stampa secondo cui il gruppo tedesco dovrà sborsare 170 milioni di dollari.

Una sorta di "patteggiamento" che secondo la stampa anglo-americana è stato raggiunto fra l'istituto tedesco e la corte distrettuale di Manhattan, a New York, che indaga sul caso Euribor.

Lo scorso agosto un accordo simile era stato raggiunto da Barclays e anche da HSBC.