(Teleborsa) - Il dollaro torna ad apprezzarsi, dopo lo scivolone registrato ieri sui dati dell'inflazione, che sembravano presagire un rallentamento dell'exit strategy della Fed.

Invece, la banca centrale statunitense ha confermato che l'aumento dei tassi sarà graduale ed in linea con le tempistiche dettate in precedenza, anche se per la prima volta ha annunciato che attuerà un piano volto a ridurre il suo enorme bilancio.

Ciò ha influenzato le borse (negativamente) ed il mercato dei cambi a favore del dollaro, che torna a incorporare un quadro economico più propizio associato ad un'inflazione ancora bassa.

Il cambio euro/dollaro scende oggi a 1.116 USD (-0,48%).