(Teleborsa) - "In relazione ai recenti articoli di stampa desideriamo precisare a tutti voi che l'azienda non è in vendita".

Lo scrivono, in un messaggio inviato ai quadri e dirigenti del gruppo Esselunga, Giuliana Caprotti, presidente onoraria, e la figlia Marina, vicepresidente, titolari del 70% del gruppo della grande distribuzione.

La precisazione arriva il giorno dopo che il gruppo cinese Yida International Investment ha manifestato interesse per la catena di ipermercati, nata al Nord con Bernardo Caprotti, approdata poi nel Centro e Sud del paese, ora di proprietà dei suoi eredi.

I cinesi hanno messo sul piatto 7,5 miliardi di euro, cifra che risulta molto superiore ai 4-6 miliardi indicati dalle società di private equity Blackstone e CVC Capital Partners lo scorso anno.