(Teleborsa) - Snam ha sottoscritto con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) un contratto di prestito di 310 milioni di euro per il finanziamento di alcuni progetti mirati a potenziare il sistema gas italiano, rendendo la rete ancora più sicura, efficiente, flessibile e interconnessa. La notizia arriva dopo il Gruppo stamane ha reso noti i conti semestrali che si sono chiusi con un utile in salita

Il finanziamento è rivolto a investimenti per un costo complessivo stimato pari a oltre 600 milioni di euro e riguardanti principalmente:

- l'estensione della rete di trasporto del gas e la realizzazione di una condotta per collegare aree di distribuzione destinate al consumo con il nuovo sito di stoccaggio del gas di Cornegliano Laudense;

- l'aggiornamento dei sistemi di misurazione ubicati nei punti di riconsegna della rete attraverso l’acquisizione di impianti di misura del gas naturale dai clienti finali;

- l'installazione di sistemi di odorizzazione per i consumatori industriali finali;

- il miglioramento dell’efficienza energetica in due stazioni di compressione;

- l’ammodernamento e la sostituzione di asset esistenti per migliorare l’affidabilità, la sicurezza e l’efficienza operativa della rete in varie regioni.


Il finanziamento di 310 milioni di euro sarà a tasso fisso pari a 1,5%, avrà una durata di 20 anni e rientra nella politica di ottimizzazione della struttura finanziaria di Snam, in quanto complementare ai prestiti obbligazionari e bancari e caratterizzato da durate più lunghe a costi competitivi.