(Teleborsa) - L'attività industriale giapponese conferma il rallentamento per luglio, pur continuando a mostrare segnali di forza.

L'indice PMI manifatturiero, a cura di Markit, si è attestato a 52,2 punti in discesa dai 52,4 di giugno. Il dato, in linea con la stima flash di luglio, rappresenta il record minimo da 8 mesi per l'indice. La frenata è da attribuirsi alle esportazioni (rimaste invariate nel complesso), in particolare dalla domanda più debole proveniente dall'area del Sud-Est asiatico.

L'indice tuttavia si conferma nuovamente in zona espansione, da settembre 2016, ovvero sopra la soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita.