Il gigante anglo-australiano raddoppia gli utili netti nel primo semestre realizzando un risultato netto di 3,3 miliardi di dollari, in crescita del 93%, mentre i ricavi sono cresciuti quasi del 20% a 19,3 miliardi. Inoltre è stato annunciato un piano di riacquisto azionario per un miliardo di dollari ed un aumento dei dividendi a 1,15 dollari per azione dai 45 centesimi del 2016.
L'esame di breve periodo del titolo classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 3.455 centesimi di sterlina (GBX) e primo supporto individuato a 3.416,5. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 3.493,5.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)