(Teleborsa) -

Il Banco BPM ha ricevuto dalla BCE "l'autorizzazione all'inclusione nel CET1 capital dell'intero utile intermedio al 30 giugno 2017", per complessivi 3.205,3 milioni. Ciò consente alla banca di confermare il CET1 ratio phase-in dell'11,07% ed il CET1 ratio fully loaded del 10,40% (11,31% pro forma includendo gli effetti positivi derivanti dall'accordo per la cessione di Aletti Gestielle SGR ad Anima Holding) già comunicati al mercato lo scorso 4 agosto.

Con il rilascio di tale autorizzazione si completa così il procedimento relativo all'inclusione nel CET1 capital della Banca della parte di utile costituita dal badwill registrato a seguito della fusione tra Banco Popolare e Bpm che, all'esito del completamento del processo di purchase price allocation (Ppa) richiesto dal principio contabile Ifrs 3, è risultato pari a 3.076,1 milioni.

Frattanto, Banco BPM avverte che "gli interventi correttivi chiesti dalla BCE e non ancora realizzati alla data della scorsa semestrale potrebbero impattare sulla valutazione del portafoglio crediti". E' quando si apprende dalle note metodologiche contenute nella relazione semestrale della banca.