(Teleborsa) - Continua l'interesse dei grandi marchi automobilistici verso il mercato del dragone.

Renault
, assieme al suo partner Nissan, ha annunciato di aver siglato un accordo con il produttore locale Dongfeng Motor per costruire auto elettriche da commercializzare ai clienti cinesi. La joint-venture prevede la fabbricazione dal 2019 di un piccolo SUV, basato sul disegni di un modello preesistente, nello stabilimento di Dongfeng (provincia di Shiyan).

L'alleanza tra gruppi occidentali e cinesi per la produzione di veicoli ad emissioni zero non è affatto un caso isolato: spinta dalla politica green del Governo, la Anhui Zotye Automobile ha di recente sottoscritto un memorandum d'intesa con Ford Motor. Si stima che questo settore in Cina possa espandersi ad un ritmo di sei milioni di unità all'anno entro il 2025.

Nella seduta di oggi la casa francese appare in forte ribasso (-2,1%), sulla scia delle borse europee. Lo status tecnico di medio periodo rimane negativo, mentre nel breve periodo evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 74,83 Euro, e supporti stimati a 73,5. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista, con target stimato verosimilmente in area 76,16.




Le indicazioni non costituiscono invito al trading.

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)