(Teleborsa) - Ribasso scomposto per Target, che esibisce una perdita secca del 2,29% sui valori precedenti.

Il trend di Target mostra un andamento in sintonia con quello dello S&P-500. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 61,48 dollari USA. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 59,78. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 58,97.

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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)