(Teleborsa) - Si complica sempre di più la questione catalana.

Il Procuratore generale dello Stato, José Manuel Maza, ha annunciato oggi il deposito di due denunce contro i politici responsabili della dichiarazione di indipendenza della Catalogna.

I reati contestati sono ribellione, sedizione, appropriazione indebita e altre questioni.

In entrambi i casi, il Procuratore ha chiesto il sequestro di beni per oltre 6 milioni di euro.

Tra i politici denunciati figurano anche l'ex Presidente della Catalogna, Charles de Puigdemont, il Governo catalano (che è stato destituito venerdì scorso) e i membri dell'ufficio di Presidenza che hanno permesso di procedere al referendum sulla dichiarazione di indipendenza.

Intanto Puigdemont sarebbe volato a Bruxelles per parlare con la delegazione catalana presso l'Unione Europea e politici vicini alla propria posizione. Tra questi ci sarebbe Theo Francken del partito nazionalista fiammingo N-VA. Questi gli avrebbe promesso di richiedere per lui l'asilo politico.