(Teleborsa) - Nuovi progetti di aggregazione in vista per il Banco BPM. Parola di Giuseppe Castagna. L'amministratore delegato del Gruppo in un'intervista pubblicata su L'Economia, l'inserto del lunedì del Corriere della Sera, assicura che il consolidamento continuerà.

"Noi, che abbiamo fatto esperienza anche dei rapporti con i regolatori, potremmo essere parte di questa nuova tornata di aggregazioni, con banche della nostra stazza. Vedremo a fine piano, a fine 2019, se ne avremo anche la forza. Il consolidamento serve a rendere le banche più efficienti per servire meglio le imprese, specie le piccole e medie di cui noi vogliamo essere la corporate & investment bank di riferimento, che sentono la necessità di crescere, con un merger o con attività da finanziare con strumenti adeguati", spiega Castagna che continua dicendo: "la fusione è servita a questo, ci ha dato un grande vantaggio nella percezione del cliente e nella capacità di concedere credito con più rotondità e servizi a maggior valore aggiunto".

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