(Teleborsa) -

L'eventuale sanzione a Telecom Italia per l’infrazione delle regole riguardanti la golden power arriverà prima delle elezioni del 4 marzo. Lo assicura il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, spiegando: "abbiamo chiesto un parere all'avvocatura dello Stato perché c'è una determinazione nella legge in termini percentuali molto significativa e questo parere arriverà a giorni. Se sarà riscontrato che la multa ci deve essere, la multa verrà fatta perché noi siamo un Paese che fa rispettare le regole".

La sanzione prevista dalla legge ammonterebbe a circa 300 milioni di euro. "Fare una multa più grande possibile a Telecom non è l'obiettivo né mio né del governo Gentiloni, nessuno vuole danneggiare Telecom ma vogliamo che le regole siano rispettate e chiarire che approcci da Guyana francese non sono accettati", aveva detto in passato il ministro.

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