(Teleborsa) - Chiusura del 15 marzo

Sostanziale invarianza per il derivato USA, che archivia la seduta con un +0,06%.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte del future sull'E-mini S&P 500 restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 2.773,75. Il supporto più immediato è stimato a 2.739,5. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 2.727,5, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.


Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)