(Teleborsa) - Cresce a ritmo più moderato ma al di sopra delle attese il superindice USA relativo alle condizioni economiche.

Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, a febbraio il Leading Indicator è aumentato dello 0,6% a 108,7 punti contro il +1% rilevato a gennaio ed il +0,7% di dicembre.

Il dato risulta al di sopra delle stime degli analisti che avevano predetto un incremento dello 0,3%.

"Il leading indicator ha accelerato ulteriormente nonostante il ripiegamento del mercato azionario e l'indebolimento del settore edile", ha affermato Ataman Ozyildirim, economista del Conference Board, aggiungendo che "l'indicatore punta verso una crescita robusta per tutto il 2018" e che il tasso di crescita semestrale è il più alto dal primo trimestre del 2011.