(Teleborsa) - Risale la china l'industria di febbraio. Lo rivela l'Istat che nel mese in esame vede la produzione industriale febbraio in calo dello 0,5% su mese, mentre sale del 2,5% su anno. Nella media del trimestre dicembre 2017-febbraio 2018 la produzione è
aumentata dell'1,4% rispetto al trimestre precedente.

Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2018 l’indice è aumentato in termini tendenziali del 2,5% (i giorni lavorativi sono stati 20 come a febbraio 2017). Nella media dei primi due mesi dell’anno la produzione è aumentata del 3,4% rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente.

L'indice destagionalizzato mensile presenta una significativa variazione congiunturale positiva nel comparto dell'energia (+8,1%); diminuiscono invece i beni di consumo (-2,4%) i beni intermedi (-1,5%) e i beni strumentali (-1,0%).

In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a febbraio 2018, aumenti apprezzabili nei raggruppamenti dei beni strumentali (+3,9%) e dei beni di consumo (+2,5%); più contenuto è l'aumento dell'energia (+1,9%) e dei beni intermedi (+1,2%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, a febbraio 2018 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici (+11,2%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+6,6%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a.(+5,3%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della attività estrattiva (-4,9%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-4,0%) e della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-2,6%).