(Teleborsa) - La produzione dell'Eurozona mostra ancora segni di debolezza.

Secondo quanto riportato dall'Istituto di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat), l'output ha registrato a febbraio un calo dello 0,8% dopo il -0,6% di gennaio (stima rivista dal precedente -1%). Il dato risulta sotto le attese degli analisti che avevano previsto una salita fino allo 0,1%.

Su base annua la produzione ha registrato un aumento del +2,9%, in decelerazione rispetto al +3,7% rivisto del mese precedente (+2,7% la prima lettura). Anche in questo caso il dato è sotto il consensus che indicava un +3,8%.

Per quanto riguarda l'Europa dei 28, su base mensile si è registrata una discesa del -0,7% (il precedente di gennaio era -0,3%), mentre su anno la produzione ha registrato una crescita del 3,1% dopo il 3,7% precedente.