(Teleborsa) - L'aumento degli investimenti non ferma Amazon, che raddoppia i profitti nel primo trimestre grazie al boom della divisione di cloud computing e dei servizi web.

La seconda società più capitalizzata al mondo dopo Apple - secondo molti analisti potrebbe sorpassare il produttore di iPhone entro quest'anno - ha riportato un utile netto di 1,6 miliardi di dollari, o 3,27 dollari ad azione, rispetto ai 724 milioni, o 1,48 dollari ad azione, messi a bilancio nello stesso periodo dell'anno precedente. Il dato batte le attese degli analisti che avevano previsto un rallentamento.

I ricavi sono balzati del 43% a 51 miliardi di dollari.

La società ha fatto sapere che a partire dall'11 maggio la quota associativa del servizio Prime aumenterà del 20% a 199 dollari l'anno per i nuovi iscritti.

Non si è fatta attendere la reazione degli investitori: nella sessione after-hours di Wall Street i titoli del colosso tecnologico sono balzati del 7% raggiungendo i massimi di sempre a 1.619 dollari.