(Teleborsa) - Societe Generale fa pace con la giustizia.

La seconda banca francese per asset ha infatti raggiunto un accordo con le autorità statunitensi, il Dipartimento di Giustizia e la U.S. Commodity Futures Trading Commission in merito alla controversia sulla manipolazione del Libor.

Al tempo stesso ha raggiunto un accordo con le autorità francesi e lo stesso Dipartimento di Giustizia americano su alcune transazioni con la Libia.

SocGen, oggi in gran spolvero in Borsa anche grazie ai rumor sulla possibile fusione con Unicredit, ha fatto sapere che le sanzioni saranno pagate con accantonamenti fatti in precedenza.