(Teleborsa) - Decreto dignità, ma anche reddito di cittadinanza e pensioni d'oro, senza dimenticare la bufera che si è abbattuta sul nuovo stadio della Roma. E' un fiume in piena Luigi Di Maio, Vice Premier e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico che in una trasmissione su Rtl ha toccato molti argomenti.

Al grido di "chi sbaglia paga", il Vice Premier pentastellato ha chiesto al Presidente di Acea, Luca Lanzalone, coinvolto nell'inchiesta dello stadio della Roma di dare le dimissioni. "E' impensabile che una persona agli arresti domiciliari sia presidente di Acea", ha spiegato Di Maio, parlando del manager vicino al Movimento 5 Stelle anche se non ha nascosto: "Lanzalone è colui che ci aveva aiutato a sanare questione rifiuti di Livorno, e nella questione stadio ci ha aiutato a ridurre le cubature presenti nel progetto originario, noi volevamo meno cemento. Abbiamo eliminato le torri. Per questo è stato premiato e gli è stato data la presidenza di Acea".

Intanto, il Vice Premier ha espresso "profonda tristezza per la morte sul lavoro di Salvatore Lombardo allo stabilimento Fincantieri".
Di Maio ha ricordato che "ci sono stati 286 morti fino ad aprile. Un bollettino di guerra".