(Teleborsa) - Non c'è pace per l'Argentina, alle prese con una grave crisi economica e valutaria che ha portato il Paese a lanciare l'SOS al Fondo Monetario Internazionale.

Il peso argentino, da settimane in caduta libera nonostante gli sforzi delle autorità di politica monetaria, si è deprezzato ulteriormente nei confronti del dollaro toccando i minimi di sempre a 28,1 dollari.

A zavorrare la divisa l'inatteso cambio al vertice nella Banca Centrale Argentina. Ieri, 14 giugno, il Governatore Federico Sturzenegger ha annunciato a sorpresa le proprie dimissioni. Al suo posto è stato chiamato l'ex Ministro delle Finanze Luis Caputo, che tra l'altro ha lavorato per molti anni per JP Morgan.

Il terremoto nel Banco Central è giunto nel giorno in cui la Direttrice del FMI, Christine Lagarde, ha annunciato che il via libera formale alla linea di credito di 50 miliardi di dollari concordata a inizio mese a Buenos Aires è atteso il 20 giugno prossimo.