(Teleborsa) - Restano in negativo le vendite di case esistenti negli Stati Uniti.

A maggio il dato, comunicato dall'Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), ha mostrato un calo dello 0,4% a 5,43 milioni di unità rispetto ai 5,45 milioni precedenti. Deluse le attese degli analisti che invece avevano indicato un totale di 5,50 milioni di unità vendute.

Si tratte del secondo calo mensile consecutivo.

Rispetto a maggio del 2017 le vendite sono invece inferiori dell'1,4% .

"L'offerta incredibilmente bassa continua a rappresentare il principale ostacolo all'aumento delle vendite, ma non c'è dubbio che la combinazione di prezzi elevati e tassi ipotecari in aumento stia bloccando i budget dei potenziali acquirenti e, in ultima analisi, impedendo a qualcuno di raggiungere il mercato" ha commentato Lawrence Yun, capo economista NAR.