(Teleborsa) - Dall'Ecofin arriva il via libera alle raccomandazioni specifiche per Paese pubblicate dalla Commissione Ue a maggio.

Per l'Italia viene chiesto "uno sforzo strutturale di almeno lo 0,3% del PIL nel 2018" perché "c'è un rischio di deviazione significativa" dal percorso di aggiustamento raccomandato verso l'obiettivo di bilancio a medio termine quest'anno.

Nel 2019, "dato il debito sopra il 60%" - sottolinea il Consiglio - l'aggiustamento richiesto è dello 0,6%.