(Teleborsa) - Mediobanca conferma l'intenzione di cedere una parte della propria partecipazione complessiva in Generali pari a un 3% del capitale del Leone di Trieste, entro l'arco del piano industriale vigente, ovvero entro la prima metà del 2019.

Parola di Alberto Nagel, amministratore delegato del gruppo bancario che oggi 1° agosto ha annunciato i conti dell'esercizio 2017-2018 che si sono chiusi con risultati record.

"Confermiamo quello che abbiamo previsto nel piano e cioè che entro giugno 2019 effettueremo la cessione del pacchetto", ha affermato il manager. Mediobanca è primo azionista di Generali con poco più del 13%.

"La cessione poi - ha continuato - può essere fatta in molti modi: sul mercato, non sul mercato, in cambio di asset. Quindi vedremo le opportunità che nel mentre si presenteranno e l'obiettivo nostro è utilizzare il capitale per rafforzare la prospettiva di crescita e il valore dei business che abbiamo. Quindi sicuramente una priorità e' nel wealth management, ma non è l'unico campo in cui faremo acquisizioni. Il capitale generato dalla banca è già più che buono e con l'aggiunta della componente che deriva da Generali potremmo fare ancora un salto in più. Quindi tutto confermato".


Nagel ha anticipato che nonostante i brillanti risultati, Mediobanca non intende rivedere gli obiettivi del piano. "Non è nella nostra prassi - ha spiegato - rivedere o anticipare i target. Preferiamo andare avanti nella dirittura di marcia che avete visto e che sarà ulteriormente rafforzata perchè continueremo anche quest'anno a crescere organicamente e anche a fare acquisizioni".