(Teleborsa) - Il balzo degli utili non basta a Diasorin, punita dal mercato (-9,57%) per il taglio della guidance.

La big della diagnostica in vitro ha chiuso i primi sei mesi con un un utile netto di 80,9 milioni, in aumento del 21,7%) grazie anche al
regime del Patent Box in Italia e alla riforma fiscale negli Stati Uniti.

I ricavi si sono attestati a 331,2 milioni di euro segnando un rialzo del 3,7%, che sale al +9% se calcolato a tassi di cambio costanti.

A zavorrare il titolo è la revisione al ribasso dell'outlook relativo all'intero esercizio 2018: la società stima ora ricavi in aumento del 9% a cambi costanti (+11% nella stima precedente) e margine operativo lordo in risalita del 12% a cambi costanti (da +13%).