(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore bancario italiano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'EURO STOXX Banks.
Il FTSE Italia Banks ha chiuso la giornata a quota 10.016,13, perdendo 374,79 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice bancario europeo che scivola a quota 113,1, dopo un avvio di sessione a 115,57.
Tra le Blue Chip di Piazza Affari dell'indice bancario, affonda sul mercato Banco BPM, che alla chiusura soffre con un calo del 4,63%.
Seduta molto negativa per Unicredit, che perde terreno, mostrando una discesa del 4,27%.
Giornata da dimenticare per Intesa Sanpaolo, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,86% sui valori precedenti.
Tra le medie imprese quotate sul listino milanese, aggressivo ribasso per Banca MPS, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 4,88%.
Ribasso scomposto per Banca Popolare di Sondrio, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,70% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per Credem, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,37% sui valori precedenti.
Tra i titoli a bassa capitalizzazione del comparto bancario, chiusura in profondo rosso per Banca Finnat, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 4,23%.
In forte ribasso Banca Carige, che chiude la seduta con un disastroso -2,17%.
A picco Banca Profilo, che chiude gli scambi con un pessimo -2,1%.
Il comparto bancario a Piazza Affari si è mosso verso il basso (-3,61%)
02 agosto 2018 - 18.00