(Teleborsa) - Commerzbank torna profittevole nel secondo trimestre, spinta dal miglioramento dei ricavi. La banca tedesca ha riportato un utile netto di 272 milioni di euro a fronte della perdita di 640 milioni messa a bilancio nello stesso periodo dell'anno precedente. Il dato è al di sopra delle stime degli analisti.
L'utile operativo è salito da 180 a 390 milioni di euro, i ricavi sono stati pari a 2,2 miliardi (2 miliardi nel secondo trimestre del 2017).
A livello patrimoniale, a fine giugno il Common equity tier 1 ratio è sceso al 13% rispetto al 13,3% registrato a fine marzo.
Riviste leggermente al rialzo le stime sui ricavi dell'intero 2018 ma anche quelle cui costi, attesi ora a 7,1 miliardi di euro rispetto ai 7 miliardi della guidance precedente (ma è tato confermato il target di 6,5 miliardi al 2020).
Inoltre l'Istituto ha detto che la performance del segmento dei clienti aziendali sarà al di sotto di quella registrata nel 2017 e ribadito il ripristino di un dividendo annuale di 20 cent.
Non positiva l'accoglienza degli investitori: le azioni Commerzbank stanno cedendo oltre 2 punti percentuali sulla Borsa di Francoforte.
Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 8,489 e successiva a 8,358. Resistenza a 9,22.
Il ritorno all'utile non basta a Commerzbank: titolo giù a Francoforte
La banca tedesca ha rivisto leggermente al rialzo le stime sui costi
07 agosto 2018 - 09.56