(Teleborsa) - Segnali positivi dalla finanza italiana, che vede aumentare i prestiti al settore privato e, contestualmente, scendere le sofferenze.
A giugno i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,4% su base annua, mantenendo sostanzialmente il ritmo di maggio (+2,5%), segnala la Banca d'Italia.
Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,8%, come nel mese precedente, mentre quelli alle società non finanziarie hanno fatto segnare un +0,6% dopo il +1,2% di maggio.
Trend al rialzo anche per i depositi del settore privato, balzati del 6,8% su base annua (+5,7% nel mese precedente) mentre continua a scendere la raccolta obbligazionaria (-19% dopo il -17,6% del mese precedente).
Bankitalia segnala inoltre il forte calo delle sofferenze, diminuite, sempre a giugno, del 26,1% dopo il -10% di maggio, "per effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione di elevato ammontare (32 miliardi di euro)".
Stabili i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, pari al 2,17%. Quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo si sono attestati invece all'8,03%.
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all'1,48% (1,43% in maggio); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all'1,93%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,12%.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,40 per cento.
Bankitalia, sofferenze in forte calo a giugno
In aumento i prestiti al settore privato e i depositi
09 agosto 2018 - 11.24