(Teleborsa) - Sciopero dei ferrovieri della compagnia francese SNCF confermato per il 5 ottobre, dopo il fallimento delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro, rinnovato ai dipendenti francesi e non anche a quelli operanti in Italia.

Lo hanno annunciato i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Fast Confsal in una lettera inviata al Ministero dei Trasporti (MIT) al termine dell'incontro con la SNCF Voyage Italia.

Le rappresentanze sindacali denunciano infatti che "mentre al personale di base in Francia applica un contratto di lavoro sottoscritto con le organizzazioni sindacali rappresentative, per quello che ha base in Italia non fa la stessa cosa: per questo chiediamo che sia applicato all'azienda il protocollo d'intesa che definisce le linee guida per la qualità del lavoro nei settori dell'edilizia, della logistica e dei trasporti".

In pratica, i sindacati sostengono che "il trattamento normativo e retributivo applicato ai dipendenti di base in Italia è inferiore alle condizioni minime ammissibili dal contratto collettivo italiano Mobilità Attività ferroviarie" e che "SNCF applica una serie di regole disarticolate e condivise con un solo sindacato poco rappresentativo, le quali mettono a dura prova le condizioni psicofisiche degli operatori e, conseguentemente, con potenziali rischi per la regolarità del servizio".

"Chiediamo che si cominci ad applicare il protocollo firmato col Ministero dei trasporti lo scorso 13 aprile, che prevede i trattamenti normativi e retributivi di riferimento, inoltre chiediamo che il Ministro ci riceva per trattare la questione", concludono i sindacati.