(Teleborsa) - L'Unione Europea apre un'indagine contro i maggiori produttori di auto tedeschi. Al centro dell'inchiesta la possibile violazione delle regole sulla concorrenza da parte di BMW, Volkswagen e Daimler. Infatti, secondo il commissario alla concorrenza Margrethe Vestager, le suddette case automobilistiche si sarebbero accordate per evitare di farsi concorrenza in materia di tecnologie per pulire i filtri della benzina.

Le società, riunite nel cosiddetto "cerchio dei cinque" (il Gruppo Volkswagen comprende anche Audi e Porche), avrebbero tenuto delle riunioni, in barba alle regole Ue sulla concorrenza, accordandosi per non mettere sul mercato le tecnologie più avanzate in materia di emissioni. "Se confermata l'ipotesi, la loro collusione potrebbe aver negato ai consumatori l'opportunità di comprare auto meno inquinanti, nonostante la tecnologia disponibile ai produttori", sono state le dichiarazioni di Vestager.

(Foto: Lukasz Kobus - © Unione Europea)