(Teleborsa) - Via libera dal Gruppo FS all'offerta per l'acquisto di Alitalia. Lo ha deciso il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie al termine della riunione che si è tenuta ieri 30 ottobre. Una decisione attesa che arriva praticamente in extremis, un giorno prima della scadenza per la presentazione delle offerte. Ma ancora molti sono i nodi da sciogliere, visto che allo stato attuale non c'è alcun partner industriale cui è condizionata l'offerta di FS. Anche Lufthansa si è tirata indietro perché non ne vuole sapere di interventi statali. Lo ha detto Carsten Sphor, CEO del vettore tedesco che ha spiegato che la compagnia "non è interessata" a investire insieme al Governo italiano.

Sembra peraltro escluso anche l'intervento di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) nel salvataggio della ex compagnia di bandiera. Lo ha detto il Presidente dell'ACRI, Giuseppe Guzzetti, rispondendo a una domanda nel corso della presentazione del Rapporto sul risparmio degli italiani. "Sul punto siamo rigidissimi: in Alitalia la CDP non deve mettere un euro per nessuna ragione".