(Teleborsa) - Chiusura del 12 novembre

Aggressivo avvitamento per il derivato USA, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita dell'1,75% sui valori precedenti.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il future sull'E-mini S&P 500, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 2.701,75. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 2.787,75. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 2.673,25.


Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)