(Teleborsa) - L’alleggerimento del portafoglio delle famiglie rappresenta un "segnale pericoloso perché ha effetti negativi sui consumi e sull’economia nazionale".
Parola di Codacons, associazione che rappresenta e tutela i consumatori, che commenta così i dati diffusi oggi, 7 gennaio, dall’ISTAT. Il rapporto mette in luce infatti una contrazione del potere di acquisto dei consumatori dello 0,2%, registrata nell’ultimo trimestre del 2018 rispetto all’intervallo precedente.
"I consumi – spiega Carlo Rienzi, Presidente Codacons - permangono in fase di stallo con una crescita inconsistente del +0,3%, mentre il reddito disponibile segna un misero +0,1%. Per gli acquisti i consumatori devono quindi attingere ai risparmi, che non a caso risultano in calo del -0,2%".
"Un’istantanea tutt’altro che positiva", secondo il Presidente, che invita "il Governo a lavorare per introdurre misure in grado di aumentare realmente il potere d'acquisto dei cittadini e avere effetti positivi sui consumi ancora del tutto insoddisfacenti".
Allarme Codacons su calo potere d'acquisto: "Pericoloso. Servono misure"
Il rapporto dell'Istat è "un’istantanea tutt’altro che positiva" secondo il Presidente Carlo Rienzi che sollecita misure in grado di aumentare capacità di spesa
07 gennaio 2019 - 13.51