(Teleborsa) - A due mesi dallo scandalo Nissan, Carlos Ghosn si dimette dalla carica Presidente della Renault. Un passo indietro del manager dalla casa d'auto francese era largamente atteso a causa della sua detenzione in Giappone per frode fiscale.

Ad annunciare le sue dimissioni è stato il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, il quale ha confermato che la lettera di dimissioni è stata ricevuta ieri sera dal consigliere di amministrazione di Renault, Philippe Lagayette. Lo Stato francese è infatti anche azionista di Renault con una quota del 15%.

Ghosn è stato accusato di non aver dichiarato i suoi reali compensi, avendo dichiarato al fisco giapponese entrate inferiori a quelle reali. Nei giorni scorsi, il Tribunale di Tokyo ha respinto la sua richiesta di rilascio su cauzione e questa sarebbe stata una ulteriore spinta ad abbandonare il ruolo di vertice in Renault.